Vai al contenuto

Pagina:Gynevera de le clare donne.djvu/231

Da Wikisource.

159

gine. Fu de corpo bellissima et ornatissima de generosi costumi, virtute et bontate; fu piena de religione et sanctimonia: et, come docta, era vaga de le spirituale doctrine. Fu humana, benigna, clemente et liberale, et cum tanto effecto et exemplo de excellente vita, che altro che honorificentissimamente per tutta Franza di lei se parlava; onde il suo nome divenne fulvido et radiante de perpetua claritate fin a li giorni nostri. In ogni effecto lei, purchè le forze fusseno state al prestante suo ingegno corrispondente, era liberale cum tale benignità et dolcezza, che altri li devenia cum fede perpetuo servo, ad exporre la propria vita per lei et per il suo stato. Usava essa molta parsimonia nel vivere suo, per potere donare per Dio a li poveri mendicanti et pudibondi. Questa virtute sanctissima usòe così quando era damisella, come maritata. Il conversare suo cum l’altre donne per sua felice humanità non dimostrava phasto