quale oratione exortava il pontifice et il reverendissimo colegio de li signori cardinali et tutti li cristiani principi a tanta gloriosa impresa; et fu de tanta facundia et doctrina, quanto se potesse dire, in modo che questa donna nel publico concistoro di spirituali et secolari principi fu cum divine laude meritamente sublimata. Il greco cardinale Niceno, doctissimo in le discipline humane et divine, divene stupefacto de la virtù de tanta donna la quale volse vedere, quasi non credendo che in una femina fusse tanta sapientia, et veduto che l’ebbe, la iudicò più presto celeste creatura che humana. Fu ella docta in theologia et in phylosophia, de che compose uno grande dialogo quale fusse più grave peccato, o quello de Adamo, overo quello de Eva, quando mangiarono il vetato pomo da l’omnipotente Dio nel terrestre paradiso. Havea costei quasi tutta la Biblia a memoria et fu tanto studiosa nella sacra Scriptura,