Pagina:Gynevera de le clare donne.djvu/413

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spesso in pane et in aqua, orava, contemplava, dicea cum frequentia suoi officii et orationi. In la chiesia del castello Capoano, dove habitava, ogni giorno volea tre messe audire, et il vespro da sacerdoti, quando ad altri templi non andava. Vivea sanctamente, come religiosa. Visitava cum fuochi et oblatione li templi et li lochi devoti et pii, et precipuamente la chiesia de la Nuntiata, loco de grande devotione. Era elemosinatrice molto. Ogni giorno a la sua corte facea dare per Dio molto pane, vino et carne. Auxiliava, in quello potea, de le sue proprie substantie maritare donzelle, et de le persone povere secrete munificava, senza che fusse adimandata, che parea proprio havesse lei provato le miserie de la paupertate. In questa magnificentia la sua anima vivea iocunda et consolata. Fu liberalissima in quanto a Dio et al mondo, come vera figliuola de Dio non che de