Pagina:Gynevera de le clare donne.djvu/422

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Et andò ella ne la sua camera avanti la ymagine de la regina del paradiso, matre de misericordia, et percotendosi il pecto cum tante lachryme et pregi adimandò la salute del figliuolo, che non se partì da la oratione, che li smariti, o forsi perduti spiriti retornarono ne lo exanimato corpo del figliuolo. Questa salute, subito nuntiata a la tribulata matre, essa fu piena de tanta consolatione, che alquanto prima potesse formare parola, in ringratiare la pietate divina, al figliuolo corse ad abraciandolo, cum quella tenerezza che credere se debbe, per haverlo veduto da morte ad vita resusitato. Li astanti tutti hebbeno tanto gaudio et tenereza de la consolatione de la matre, che tutti piangevano. Da lei, per conseguita salute del figliuolo, Dio, et la gloriosa Vergene, et tutto el paradiso, cum oblatione et oratione furono honorati et rengratiati sempre, fin che lei vise.