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Pagina:Hoffmann - Racconti III, Milano, 1835.djvu/155

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__,55 — strada maestra quando potè discernere nei vepri un chiaro lume. Vi si accostò noni senza un fiero presentimento e scorse il vecchio dottore Trabacchio con indosso il suo mantello gallonato, la sua durlindana ai fianco, il cappello alla spagnuola e la cassetta. E davanti un gran fuoco, e sul fuoco nudo disteso il suo (xiorgetto, legato a una graticola, e sopravi il maledetto figlio del dottore con un coltello in màno in atto di sventrarlo. Andrès gittò uno strido ed appena l’ omicida si voltò, lo colse d’ una palla dJarchibugio che gli fece schizzare il cervello sul fuoco, ’che si spense.

Il dottore era disparso. Andrès corse al figlio, lo slegò e se lo recò in braccio verso casa; il poverino non era che tramoïtito; ma Andrès volendo toccar con mano la iporte di Trabacchio, destò il vecchio cacciatore dal forte sonno in cui , s’ era lasciato seppellire, ed ambedue Si mossero verso il luogo disegnato con una lanterna, alcune marre e delle funi, e trovarono infatti il corpo di Trabacchio, a cui accostatosi Andrès, si levò carpone e gli disse con fievol voce:

—-Assassino del padre di tua moglie, i dcuionj ti perseguiteranno! e mori.