Pagina:Hoffmann - Racconti IV, Milano, 1835.djvu/101

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musica, e che non ponevano mente ai più grandi ingegni. Ed aggiunse che 1' aria era del più gran Virtuoso, e del più gran compositore vivente, essendosi appunto messo ai servigi di lui per essere nobilmente ammaestrato nel canto e nella musica. Graziano si mise allora i r / •a cercare, e nominò una moltitudine di / .Virtuosi e di compositori conosciuti; ma ad ognix nome più celebre, Pasquarello scuoteva la testa con disprezzo. Quando Pasquarello gridò che il dottore mostrava una grossa ignoranza, non conoscendo neppure il primo compositore del suo tempo, che non era altri che il signor Pasquale Capuzzi, di cui esso Pasquarello era servitore ed amico. ..,>m i.ijfc Il dottor Graziano sogghignò forte e rispose: Come, Pasquino, dopo esservi tolto dal mio servizio ove vi buscavate sempre qualche quattrino, oltre il mantenimento e il vostro salario, vi siete impastojato col vecchio più balordo che abbia empito il ventre di maccheroni, con un zanni da carnovale che si paoneggia per le strade come un anitroccolo dopo la pioggia, col più sordido avaro, con un tanghero innamorato che grida !