Pagina:Hoffmann - Racconti IV, Milano, 1835.djvu/43

Da Wikisource.

- 43 Sosta un momento, caro Antonio, disse Salvatore, e rivolgendo la tela che dipin* geva, prese del bianco e disegnô-nn quattro tratti il personaggio' che aveva visto smaniarsi in certi gesti dinanzi alla Maddalena.

Per -Dio, sciamò Antonio dimenandosi % V sulla sua scranna’ e forte sghignazzando iu mezzo alla sua disperàzione, è dessol è/ il signor Pasquale veramente al vivo!

— Vedi, bene, disse tranquillamente'Salvatore che conosco il patrono, il quale è senza dubbio il tuo rivale: ma prosiegui.

— Il signor Pasquale Capuzzi, aggiunse Antonio, è und straricco, ma come vi dissi un avaro gaglioffo. E se Ha qualche parte di buono, si è che ama le arti, e soprattutto la musica e la pittura; ma però è d’ uu gusto cosi bizzarro,, che sarebbe impossibile d’ accordarsi con lui. Egli si tiene pel primo compositore del mondo, e per un cantante di forza che non v’ abbia il Suo simile nella cappella del Papa. Perciò non guarda il vecchio Frescobaldi che dall’ alto in bassb, e stima che Ceccarelli canti / come uno stivale dentro la staffa; e al modo che. il primo cantore del Papa si fa nomiuare Odoardo Ceccarelli di Me-