Pagina:Hoffmann - Racconti IV, Milano, 1835.djvu/54

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clie riempi tutto Roma di ammirazione.

E certamente voi siete ancor pieno di quella bellezza -, ed avete desiderato più d’ una volta di conoscere 1’ artefice che ha fatto il miracolo.

11 povero vecchio fu occupato da un tremito in tutte le membra; crollò la f t # testa come in un insulto nervoso e guardò Antonio tutto sdegnoso. Ed Antonio s’ accostò a Pasquale e salutatolo piacevolmente, si chiamò beato d’ incontrarsi alT impensata col signor Capuzzi, giacché la sua scienza in fatto di musica e di pittura, era l’ ammirazione non: solo di Roma ma di tutta Italia.

Questo procedere racchetò un poco Capuzzi. Il quale ingegnandosi 'di sorridere levò alquanto le sue basette e mormorò alcune parole incomprensibili. Poi si rivolse verso Salvatore parlandogli dei dieci ducati»che 'gli' dovea sborsare in pagamento della spinetta.

Aggiusteremo più tardi il contìcello, mio degno signore 1 disse Salvatore. Intanto siate grazioso di dare un’ occhiata a questo abbozzo clic feci or ora, ed aggradite un bicchiero di vino di' Siracusa. Salvatore acconciò lo schizzo sopra