Pagina:Hymnus in Romam.djvu/102

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INNO A ROMA


I fiori dà color di sangue ogni anno
(solo nei fiori tu il color di sangue
lodi e nel casto viso di fanciulle:
miele, olio, vino, o Flora, ami; non sangue),
dà le memori foglie dell’acanto
per adornar quest’ara. Alto nel mezzo
noi collocammo in una vampa d’oro
chi la portò, questa concordia augusta.
E quanti ancora col lor sangue, eccelsi
spiriti, questa pace e questa patria
fecero a noi, là stanno. E sono, o Flora,
la messe tua che cade sì, ma sempre
nuova nei lunghi secoli germoglia.

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