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nel mediano quadro una porphyritica ara resideva negli anguli dilla quale vicino alla coronula apacti prominevano quatro capi vervecei corniculati limaceamente, limatamente exscalpti. Dagli quali fasciculi incurvescenti pendevano cum tutti accessorii dilla rotunda recitati. Sopra la quale iaceva uno antiquario vaso amphorale, cum quatro anse aequidivise, di optimo sardonice coniugato bellissime cum il suo familiare Achate, di miro artificio expresso. Fora dil quale usciva uno perpollito buxo, cum la inferna pila, overo rotundatione di uno passo il suo diametro. Nel culmo dilla quale erano aequalmente pedali et distincti quatro stipiti, et ciascuno una proportionata pila, sopra ciascuna uno pavone, cum le code demisse residevano, cum il capo in una platina sopra uno mediano stipite, excedente le quatro pile, fora la platina ascendeva uno stipite ancora cum quatro rami. Et ciascuno sustentava una pila. Nel mediano sublato il stipite teniva un’altra pila. Sopra la quale nasceva uno circulo ovolato, spandeva dui rami per lato, et uno et l’altro haveva una pila, et il simile nel suo supremo, tale dispositione ordinariamente era observata in omni vaso, uniforme, il loco, il buxo, ara, vaso liniamenti.
DI PROXIMO sequita, et gli altri septi gradi. Sopra il sublime circumcludeva in modo di parietale muro di verdissimo myrto, cum le turre, come le altre designate cum gli cupressi, et cum tuto il residuo, cum pinnatura classica optimamente congesto. Intro questo claustro similmente erano quadri dui alternati di figuratione olitoria, cum tale designatura. Erano dui quadranguli infasciati cum la symmetria in nodatura, et cum il circulo inclusivo, quale modo il quadrangulo primariamente descripto. Nella quale circinatione egregiamente picta vedevase una Aquila cum le passe ale il circinao spatio comprehendente. In loco dillo achantino foliamento illo erano maiuscule, et primo al lato levo tra le due fascie, nel spatio dagli circuli excluso. Nel primo erano due .AL. Nel altro excluso quatro .ESMA. Verso il septo, nel primo spatio tra gli circuli tre .GNA. Et nel sequente quatro .DICA.