Pagina:I Nibelunghi, Hoepli, 1889, I.djvu/316

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I Nibelunghi 245

Con gli ospiti là innanzi il nobil sire,
125Prima ch’entrar potessero. Ma l’ora
Con gran sollazzo trapassò per essi.
     Alfine, ei cavalcâr con molta gioia
Là dal palagio sontüoso, e molti
Artificiosi e ben tagliati vai
130Pendere si vedean delle matrone
Giù dagli arcioni ben composti, in tutte
Parti a l’intorno. Giunsero frattanto
Gli uomini di Gunthero. Ecco, fu indetto
Gli ospiti di menar subitamente
135Ai loro alloggi, e fu vista frattanto
Brünhilde sogguardar donna Kriemhilde,
Che bella era d’assai. Color di lei
Contro a l’or sostenea pomposamente
Il suo vivo splendor. Ma già s’udìano
140Di Worms per la città da tutte parti
Vociar famigli. Principe Gunthero
A Dancwarto indicea, suo maniscalco,
Ch’ei di lor si curasse, ed egli tosto
A collocar come addiceasi allora
145Incominciò i famigli. Elli fûr posti