Pagina:I Nibelunghi, Hoepli, 1889, II.djvu/204

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Avventura Trentesima

In che modo fecero la guardia


     Ebbe fin la giornata e già vicina
Era la notte e già prendea la cura
Gli stanchi eroi di lor vïaggio, dove
Fosse lor d’uopo aver riposo e andarne
5A’ letti loro. E di ciò fe’ parole
Hàgene, ed altri ciò gli disse tosto.
     Disse Gunthero all’ospite signore:
Viver facciavi Iddio beato e lieto!
Ire a dormir vogliamo noi, e vènia
10Concederci v’è d’uopo. A ciò che voi
Comanderete, all’alba di domani
Noi qui verremo. — Con gran gioia assai
Da quegli ospiti suoi si separava.