Pagina:I Nibelunghi, Hoepli, 1889, II.djvu/336

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I Nibelunghi 695

     Disse prence Dietrico: Ove qualcuno
Ira preveda di destar se inchieste
Non discrete si fanno, ai valorosi
35Turba cotesto agevolmente assai
L’anima. Non vogl’io però, Wolfharto,
Che presso a quelli le domande vostre
Facciate voi. — Helpfrico egli pregava
D’andarne tosto e gl’ingiugnea che presso
40D’Ètzel prence a’ consorti o appo gli stessi
Ospiti investigasse egli qual mai
Cosa avvenisse. Nè si vide mai
Sì gran cordoglio presso gente alcuna.
     Cominciò il messo a dimandar: Qual cosa
45Fecesi qui? — Disperso iva d’assai,
Tal fra quei rispondea, quanto di gioia
Avemmo noi in terra d’Unni. Ed ecco!
Giace per mano de’ Burgundi ucciso
Rüedgero qui. Di quelli che con seco
50Vennero, niuno si salvò. — Allora
Di questa non potea doglia maggiore
Ad Helpfrico toccar, sì che d’assai
Con trista voglia ei riferì l’annunzio.