Vai al contenuto

Pagina:I promessi sposi (1825) II.djvu/175

Da Wikisource.
172

colpo fallito? dove sarebbe cresciuto in un punto l’odio publico, e scemata la riputazione del potere? dove sul viso d’ogni mascalzone, anche in mezzo agl’inchini, si potrebbe leggere un amaro: l’hai ingoiata, ci ho gusto? La strada dell’iniquità, dice qui il manoscritto, è larga; ma ciò non vuol dire ch’ella sia comoda: ha i suoi buoni intoppi e i suoi triboli; è noiosa la sua parte, e faticosa, benchè vada all’ingiù.

A don Rodrigo, il quale non voleva uscirne, nè dare addietro, nè fermarsi, e innanzi non poteva andare da per sè, veniva bene in mente un modo per cui la cosa diverrebbe riuscibile: ed era di prender per compagno e per aiuto un tale, le cui mani giugnevano spesso dove non arrivava la vista degli altri: un uomo o un diavolo, per cui la difficoltà delle imprese era spesso uno stimolo a pigliarle sopra di sè. Ma questo partito aveva pure i suoi inconvenienti e i suoi pericoli, tanto più gravi quanto meno si potevano calcolare innanzi tratto; giacchè nessuno avrebbe saputo prevedere fin dove andrebbe, una volta che si fosse imbarcato con quell’uomo, potente ausiliario certamente, ma non meno assoluto e pericoloso condottiere.

Tali pensieri tennero per più giorni don