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a schiamazzare, a metter su la gente, a preparar sedizioni?”

“Quel forestiere, vuol dire vossignoria: è andato a dormire.”

“Dunque avete molta gente..... Basta; badate a non lasciarlo andar via.”

– Ho da fare il birro io? – pensò l’oste; ma non disse nè sì nè no.

“Tornate pure a casa; e abbiate giudizio,” ripigliò il notaio.

“Io ho sempre avuto giudizio. Vossignoria può dire s’io ho mai dato disturbo alla giustizia.”

“Bene, bene; e non crediate che la giustizia abbia perduta la sua forza.”

“Io? Per amor del cielo! Io non credo niente: attendo a far l’oste io.”

“La solita canzone: non avete mai altro da dire.”

“Che vuole vossignoria ch’io dica altro? la verità è una sola.”

“Basta; per ora riteniamo ciò che avete deposto; se verrà poi il caso, informerete più minutamente la giustizia, intorno a ciò che vi potrà venir domandato.”

“Che cosa ho da deporre io? io non so niente; appena ho testa da attendere ai fatti miei.”