Pagina:Iacopone da Todi – Le Laude, 1930 – BEIC 1854317.djvu/190

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Partámone ormai dal nostro dire,
e ritornimo a Cristo nostro sire,
che ne perdoni lo nostro fallire
104 e diene pace. —
— Lo vostro ditto, frate, si ne piace,
però che vostro dicer è verace:
de sequir voi tal via si n’aiace,
108 che ne salvimo. — Amen.