Pagina:Iacopone da Todi – Le Laude, 1930 – BEIC 1854317.djvu/259

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Come è da cercare Iesú per sommo diletto, el quale è
nostro fine: e cusi termina in lui questo volume 0)
Se per diletto tu cercando vai,
2cerca Iesú e contento serai.
Cerca Iesú con ogni tuo desio
anima mia, se te vói delettare:
la carne, el mondo e lo Nimico rio,
se perir non vói, non sequitare;
nel proprio tuo parer non te fidare,
se vói campar dalli infiniti guai. 8
Se vói campar dall’infernal tormento,
fa’ che te spogli d’ogni amor vizioso,
e con forteza e gran proponimento
de non partire da quel grazioso
Cristo Iesú, de ogni ben copioso,
14che per tuo sposo giá pigliato l’hai.
Anima mia, tu si sei sposata
a quello sposo, re celestiale:
sta’nella fede, perché l’hai giurata,
amando lui d’amor perpetuale;
e, ciò facendo, el gaudio eternale
20da lui in fine tu receverai.
(1) Questa lauda extravagante è posta per finire el numero perfetto de cento:
benché ne siati due de piú sotto dui numeri, cioè xlvii e lxxvii per inadvertenzia:
e cusi sono cu laude in tutto [Nota del Bonaccorsi], La numerazione è stata cor-
retta in questa ristampa. [Ed.]