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Pagina:Il "genio" in guerra.djvu/8

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zata, gridando parole magnifiche di incoraggiamento ai propri compagni. Rivoltosi poi al proprio Ufficiale, esclamava: «Viva l’Italia!». Il giorno seguente perdeva la vita».

Hudi Log, 24 maggio 1917.

(Dispensa 86, 29-11-1917, del Bollettino Ufficiale).


Bevilacqua Luigi.

Altro eroe, decorato con la medaglia d’oro: BEVILACQUA LUIGI, da Sant’Odorico, frazione Flaibano (Udine), sergente in un reggimento del Genio. «Volontario di guerra, dette costante esempio delle più elette virtù militari. Guastatore volontario del reticolato nemico a Monte Piana (luglio 1915); collaboratore preziosissimo alla costruzione dell’osservatorio avanzato del San Michele (novembre 1915); minatore di eccezionale tenacia al cavernone di quota 219, ove, allo scoperto, tra il grandinare dei proiettili, aprì con mazzetta e pistoletto lo sbocco stabilito, dopo che il perforatore era stato distrutto da una granata avversaria (19 agosto 1917); lavoratore e fante all’occorrenza, tutta la sua opera fu di abilità e di ardimento. Fiero del proprio compito cui prodigò ogni sua energia, due volte ferito (il 16 agosto 1916 a Gorizia, il 6 settembre 1917 a quota 241), due volte rinunciò di essere allontanato dal suo posto. Capo squadra incaricato dell’apprestamento di un’interruzione, sotto il fuoco e i tentativi d’irruzione dell’avversario, incitò i suoi uomini e condusse a termine il proprio compito, segnalandosi come sempre, e dando prova di perizia e coraggio (Isonzo, 8 ottobre 1917). Nella sfida continua e tenace al pericolo, cadde da valoroso mentre, in una zona molto avanzata, apprestava nuove e valide difese».

Basso Piave, 24 febbraio 1918.

Il maggiore Fiore.

Che messe superba di eroi ha data la battaglia del Montello e della Piave!

Lo ha proclamato il bollettino di Diaz: Tutti i combattenti, tutti i comandi, tutti i servizi han fatto il dover loro!

Il Genio anche in questa battaglia ha scritto una delle pagine più gloriose, ed ha dato una delle più simpatiche figure alla schiera immortale dei caduti per la vittoria del Piave.


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