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lava sottovoce confidandole il disagio anche da lei provato ogni volta che doveva lasciare la sua casa del villaggio.
— Ma per i figli e per i nipoti bisogna dimenticarsi di noi stesse; cosa siamo noi senza di loro? Una volta ho provato a lasciarli venir soli; lo crederai! La sera stessa me ne venni qui a piedi sola come il gatto dato via se ne torna a casa appena può scappare.
— Non sono mai accadute disgrazie, qui? — domandò l’altra sottovoce.
— A noi grazie a Dio mai, ad altri sì purtroppo. L’anno scorso si annegò un forestiero, ma era sceso a bagnarsi appena dopo mangiato.
— Bellia, — disse Maria Caterina Barcai rivolgendosi già spaventata al figlio, — hai sentito? Non bisogna mai bagnarsi dopo che si è mangiato; c’è pericolo d’annegarsi.
— Ma sì, lo so, — egli rispose mortificato perchè si accorgeva che gli altri ragazzi ridevano della paura della madre.
— Tu sai nuotare? — gli domandò il più grande.