Pagina:Il Governo Pontificio o la Quistione Romana Di Edmond About.djvu/147

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per cessare cotesto abuso dell’asilo che è un perpetuo insulto alla civiltà; ma lo si conserva studiosamente per chiarir gli uomini che sopra tutte cose umane stanno i privilegi della Chiesa. Dite checchè vi piaccia, voi fate la zuppa nel paniere.

Se, per sorte, alla polizia cade fra le unghie un omicida, lo si trascina nanti i tribunali, cercansi testimoni del delitto, ma non se ne rinvengono punto. Imperciocchè qual vuoi cittadino torrebbesi a disonore abbandonare un collega ai nemici della nazione; lo stesso ucciso, se potesse rivivere, giurerebbe di non aver nulla veduto. Il governo non ha forza per costringere i testimoni a deporre ciò che sanno, nè per rassicurarli intorno alle conseguenze di loro deposizione. Ondechè il più evidente delitto non può esser dimostrato tale in giustizia.

Supponete che l’assassino siasi lasciato acchiappare, che i testi abbiano vuotato il sacco, ed il delitto sia provato; ciò non ostante, il tribunale tentenna di pronunciar pena di morte.

L’effusion del sangue rattrista le popolazioni; il governo non ha nulla contro l’omicida; dunque, al remo, dove, tutto pesato, non istà poi tanto malaccio; tosto o tardi gli sarà fatta grazia; avvengachè il Papa, incurioso del di lui delitto, ha maggior profitto a porlo in liberta, che a sostenerlo.

Ponete la cosa all’estremo. Immaginate un delitto si potente e mostruoso che i giudici