Pagina:Il Governo Pontificio o la Quistione Romana Di Edmond About.djvu/44

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tare, che avvi taluno signore di 22,000 ettare, tal altro di poche zolle di ciottoli.

Notiamo, per iscrupolo di coscienza, che la partizione delle proprietà, come ogni cosa lodevole, cresce al crescere dei chilometri dalla metropoli. La provincia di Roma conta sopra 176,002 abitanti 1956 proprietarii, ossia uno su novanta. Quella di Macerata, volta all’Adriatico, sopra 243,104 abitanti 3964 possidenti, un sopra sei. In nostro linguaggio ciò s’addimanda mostrare il morto sulla bara.

«L’Agro romano, che Roma duro più secoli a conquistare, è anco al presente proprietà di 113 famiglie e di 64 Corporazioni 1


CAPITOLO V.


La plebe.


I sudditi del Padre santo sono divisi, per nascita e per censo; in tre classi ben distinte: nobili, borghesi, plebei. L’Evangelio ha obliato di consacrare l’ineguaglianze umane: ma, vivaddio! che la legge dello Stato pontificio, ciò è dire, il voler dei Papi, ha colmo il vuoto. Benedetto XIV, nella bolla del 14 gennajo 1746, dichiaravale orrevoli e salutari, e Pio IX ne ha ricalcato le orme nel principio del suo chirografo del 2 maggia 1855.

  1. Studi statistici sopra Roma, pel conte di Tournon