Pagina:Il Magno Palazzo del Cardinale di Trento (1539).djvu/152

Da Wikisource.

Delle Trombe di fuoco artifitiato
     Gran numer v’era, e vari altri strumenti,
     Ch’intorn’intorno accesi in ciascun lato
     3484Sputavan fuor le grosse palle ardenti:
     Qual nel cascar fra’l popol congregato
     Facean per tutto sparir via le genti,
     Ne men rumor facean, ch’artigliaria
     3488Ch’a qualche terra la battaglia dia.

Le faville ch’uscìan dalle girelle,
     E’l folgorar de i raggi, e dei soffioni,
     Givan volando su fin alle stelle,
     3492Fendendo l’aria, e le sue regioni.
     Un infinito numer di facelle
     Erano accese in diversi cantoni
     D’un tal liquor temprate in ciascun loco,
     3496Che tutta notte acceso viste’l foco.

Tutte le Torri, e Merli della mura
     Piene eran di facelle, e di lumiere,
     Che giorno chiar la notte ombrosa e scura
     3500Per il grande splendor facien parere,
     Da certi scogli d’infinita altura
     Fuor della terra si vedean cadere
     Nello scur della notte fiamme ardenti,
     3504Qual menavan per l’aria a volo i venti.