Pagina:Il Magno Palazzo del Cardinale di Trento (1539).djvu/65

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Segue’l Pastore, & ha rapita Helena,
     E con essa del mar solca ogni costa,
     Evvi la vedovella, ch’alla cena
     Per ingannare’l nimico s’accosta, 1396
     Poscia la testa a quel di sonno piena
     Tronca, e nel sacco se la porta ascosta.
     Gioiosa se ne torna alla sua terra,
     Perche sa certo haver vinta la guerra. 1400

Marco Curtio a cavallo anchor si vede,
     Armato per andar nel precipitio,
     Che liberar la sua patria si crede,
     E fargli Giove e tutto’l Ciel propitio. 1404
     Leva’l saggio cavallo in alto’l piede,
     Che par, che del Signor sappia il giuditio,
     Qual per lasciar di se memoria eterna,
     Nel mezzo salta all’horribil caverna. 1408

Arde non lunge Scevola la mano,
     Per esser l’homicidio in fallo andato.
     Par che si doglia al magno Re Toscano
     Non haver tratto fuor del petto’l fiato. 1412
     Con un'aspetto proprio da Romano
     Purga nel foco il commesso peccato,
     Nota’l Re la costanza, e gli perdona,
     E dell’assedio l’impresa abbandona. 1416