Pagina:Il Novellino di Masuccio Salernitano.djvu/174

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il celebratissimo sacramento del battesimo, ove la maggior parte de la nostra santa e cristiana fede consiste. Così adunque tradendo Cristo, beffando San Giovanni, e ingannando il prossimo, né vivi né morti uscir de le loro branche possemo. Onde Iddio per eterno miracolo a ciascuno la mente illumini di cognoscere i loro occulti tradimenti, come tu, prudentissimo Cavaliero, ottimamente discerni.


NARRAZIONE.


La Pietra Pulcina è un castello posto in Valle Beneventana, da rozza gente, e più atta alla coltura o massaria de bestiami che ad altri traffchi o lucrevoli esercitii, abitato: ove essendo a questi dì passati un prete giovene e di bona presentia, e sapendo pur un poco leggere con l’aiuto di Madonna Santa Croce unico favore de ignoranti, fu creato arciprete de detto castello; e come lui fosse stato di gran lunga migliore inversatore di bosco, che pastore di anime umane, pure cominciò ad esercitare l’ufficio lo meno mal che possea; ed oltre che in breve tempo de la maggior parte di uomini e donne de detto castello compare divenisse, ai tempi necessari ed ordinati a ciascuno gli spirituali sacramenti donava. Costui finalmente come quello che poco caso facea di mettere ad un bisogno San Giovanni intro un pertuso, posti gli occhi addosso ad una giovenetta sua comare, di singolare bellezza ornata, il cui nome era Lisetta, di quella fieramente s’innamorò. Era la detta giovene donna moglie d’un giovine, il Veneziano chiamato, il quale essendosi come fante a piedi nella prossima passata guerra al soldo esercitato, e per