Pagina:Il Pastor fido e Compendio della poesia tragicomica.djvu/217

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LUPINO.
Oh se’ noioso!
Chi chiama? oh vengo,vengo: io non dormiva,
No certo; il can dormiva.
DORINDA.
Ecco il tuo cane,
Silvio, che, piú di te cortese, in queste....
SILVIO.
Oh come son contento!
DORINDA.
In queste braccia,
Che tanto sprezzi tu, venne a posarsi....
SILVIO.
Oh dolcissimo mio fido Melampo!
DORINDA.
Cari avendo i miei baci e i miei sospiri.
SILVIO.
Baciar ti voglio mille volte e mille.
Ti se’ fatto alcun mal forse, correndo?
DORINDA.
Avventuroso cán! Perchè non posso
Cangiar teco mia sorte? A che son giunta!
Che fin d’un can la gelosia m’accora.
Ma tu, Lupin, t’invia verso la caccia;
Che fra poco i’ ti seguo.