Pagina:Il Pastor fido e Compendio della poesia tragicomica.djvu/248

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Amor dell’alma, è l’alma: ogn’altro oggetto,
Perchè d’amare è privo,
Degno non è dell’amoroso affetto:
L’anima, perchè sola è riamante,
Sola è degna d’amor, degna d’amante.
Ben è soave cosa
Quel bacio che si prende
Da una vermiglia e delicata rosa
Di bella guancia: e pur chi ’l vero intende,
Coni’ intendete vui,
Avventurosi amanti che ’l provate,
Dirá che quello è morto bacio, a cui ^
La baciata beltá bacio non rende.
Ma i colpi di due labbra innamorate,
Quando a ferir si va bocca con bocca,
E che in un punto scocca
Amor con soavissima vendetta
L’ una e l’altra saetta,
Son veri baci, ove con giuste voglie
Tanto si dona altrui quanto si toglie.
Baci pur bocca curiosa e scaltra
O seno, o fronte, o mano; unqua non fía
Che parte alcuna in bella donna baci,
Che baciatrice sia,
Se non la bocca ove l’un’alma e l’altra