Pagina:Il Pastor fido e Compendio della poesia tragicomica.djvu/456

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Ch’ogni pensiero avanza.
E tu non ti rallegri? e tu non senti
Per Amarilli tua quella letizia
Che sent’io per Mirtillo?
CORISCA.
Anzi sí pur, Ergasto:
Mira come son lieta.
ERGASTO.
Oli! se tu avessi
Veduta la bellissima Amarilli,
Quando la man per pegno della fede
A Mirtillo ella porse;
E per pegno d’amor Mirtillo a lei
Un dolce sí, ma non inteso bacio,
Non so se dir mi debbia o diede o tolse;
Saresti certo di dolcezza morta!
Che porpora? che rose?
Ogni colore o di natura o d’arte
Vincean le belle guance
Che vergogna copriva *
Con vago scudo di beltá sanguigna,
Che forza di ferirle
Al feritor giungeva:
Ed ella, in atto ritrosetta e schiva,
Mostrava di fuggire,