Pagina:Il Pastor fido e Compendio della poesia tragicomica.djvu/463

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Del perdon ricevuto e del cor sano.
MIRTILLO.
Ed io pur ti perdono
Ogni offesa, Corisca, se non questa
Troppo importuna tua lunga dimora.
CORISCA.
Vivete lieti: addio.
CORO DI PASTORI.
Vieni, santo Imeneo,
Seconda i nostri voti e i nostri canti:
Scorgi i beati amanti,
L’ uno e l’altro celeste semideo;
Stringi il nodo fatai, santo Imeneo.

SCENA X. MIRTILLO, AMARILLI, CORO DI PASTORI.

MIRTILLO.
Cosí dunque son io
Avvezzo di penar, che mi convenga
In mezzo delle gioie anco languire?
Assai non ci tardava
Di questa pompa il neghittoso passo,
Se tra’ piè non mi dava anco quest’altro
Intoppo di Corisca?