Pagina:Il Pastor fido e Compendio della poesia tragicomica.djvu/85

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Secento, potè vedere come il mal seme, anche da lui sparso, avesse presto fruttificato. E credo che ravvedutosi volesse ammonire della mala via il Napoletano in un sonetto, dove gli dice: «Tu che con sì leggiadri e fermi passi Poggi in Parnaso, ove il sentier reo.1» •/ > Tutto quello che di vizioso è nel. Guaiini proviene da esuberanza di facoltà. Oltre all’arguzie e all’antitesi già notate, di cui si compiace l’acuto suo ingegno, egli per la gran conoscenza speculativa e pratica che ha delle cose, spesseggia troppo in massimo e sentenze; molte delle quali peraltro così aggiustate e vere, che sono divenute proverbi.2 Trasmoda a quando a 1 Questo sonetto non si trova, per quanto io so in nessuna edizione dello Rimo del Guarini ma ò stampato fra quelle del MaSo? a un sonetto dal quale è in risposta. 2 Queste,per esempio: “ Clu ben comincia, ha la metà dell’opra. — Non si comincia ben