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il santo 269


«Perchè mi dice questo?»

Ella conobbe di avergli fatto dispiacere accusando alla sua volta, esclamò desolata:

«Oh mi perdoni!»

E riprese:

«Posso farle una domanda?»

«Dica.»

«Ritornerà mai a Jenne?»

«No.»

La donna tacque. Si udirono venire, da lontano, il mulattiere e il suo mulo. Ella disse, a voce più bassa:

«Per pietà, una domanda ancora. Come si figura Lei l’altra vita? Crede che uno possa ritrovare le persone conosciute in questa?»

Se il lume della luna non fosse stato così fioco, Benedetto avrebbe vedute due grosse lagrime rigar il viso della giovine.

«Credo» rispose gravemente «che fino alla morte del nostro pianeta l’altra vita sarà per noi un grande continuo lavoro sopra di esso e che tutte le intelligenze aspiranti alla Verità e all’Unità vi si ritroveranno insieme all’opera.»

Le scarpe ferrate del mulattiere suonano vicine sui ciottoli. La donna dice:

«Addio.»

Stavolta le lagrime suonano anche nella voce. Benedetto le risponde: