Pagina:Il Sofista e l'Uomo politico.djvu/332

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L'uomo politico. 331 Sock. giov. Quale poi? For. L’opera dellarte di chi carda. O avremo il coraggio di chiamare testoria la cardatoria, e il cardatore come fosse tessitore? Socr. giov. In nessun modo. For. E così alla sua volta quella che prepara ['ordito e la trama, se qualcuno la dicesse testoria, le darebbe un nome falso e paradossale. B Socr. giov. E come no? For. E che? L’arte fullonica in complesso e quella del rammendare forse non le conteremo affatto come cura o servigio del vestimento, o anche queste le comprenderemo nell'arte testoria ? Socr. giov. In nessun modo. For. Ma per altro tutte quante queste contenderanno alla funzione della testoria la prestazione di questo servigio e la produzione delle vesti, attribuendone bensì ad essa la parte maggiore, ma arrogandosene anche una grande per sò. Socr. giov. Certamente. C For. Ed oltre di queste altresì le arti che fabbricano gli strumenti coi quali si compiono le opere tessili, convien credere che si attribuiranno pure di essere cooperataci [o concause] (i) del tessuto. (il Nel Fedone, p. 99 B, si distingue la causa e * ciò senza di che la causa non sarebbe causa „. L’aggettivo fvvalttos presso Platone lo troviamo la prima volta in Gorg. p. 519 B, e più tardi in Legg. IX. 936 D, ed Epist