Pagina:Il Sofista e l'Uomo politico.djvu/347

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l 336 L'uomo politico. ilitficile ina anche senza prove razionali, — da), l'altra parte per le cose che sono più grandi e di maggior conto ( l ) non c’è immagine alcuna ac- 286 comodata chiaramente alla capacità degli uomini mostrata la quale colui che vuol pienamente contentare lo spirito dell’interrogante, con lo accostarla a qualche sua sensazione, possa effettivamente contentarlo. Dobbiamo perciò curar d'esscr atti a dar la ragione di ciascuna cosa e a riceverla: perocché le cose che non hanno corpo, mentre sono le più belle e le più grandi, solo col discorso e con nessun altro mezzo chiaramente si dimostrano, e per causa di queste tutto ciò che ora s’è detto si è detto. Nelle cose più B piccole poi lo studio è sempre più facile che non sia nelle maggiori (2). Socr. giov. Hai detto benissimo. For. Facciamo ora di ricordarci a che proposito tutto ciò è stato detto. Socr. giov. A che proposito? For. A proposito appunto di questo tedio per il lungo discorso sull'arte testoria che ci e stato (1) Cioè le cose spirituali : essendo esse incorporee, inai si possono spiegare per mezzo di immagini c sensazioni corporali. (2) Cioè ho scelto esempi di cose piccole per chiarire le grandi, di cose materiali e sensibili a preferenza delle spirituali e intelligibili, appunto perchè 11 era più facile far capire alla buona e materialmente la questione senza sottilizzare, e si poteva cosi spianare In via al grado superiore del ragionamento.