Pagina:Il Sofista e l'Uomo politico.djvu/365

Da Wikisource.

b354 L'uomo politico. biamo prescelto tra le altre quella che fosse critica insieme e dominativa ( i ). Socr. giov. Si. For. E della dominativa una parte (l'abbiamo C attribuita) alle cose inanimate e un’altra agli animali (2). E in questo modo dividendo siamo proceduti sino a qui, non già dimenticandoci della scienza (che cercavamo), ma non potendo sufficentemente determinare quale essa sia. Socr. giov. Dici bene. For. E questo appunto dunque non lo vogliamo capire, che la norma che definisce queste cose non ha da essere nè i pochi nè i molti, nè il volontario nè l’involontario, nè la povertà nè la ricchezza, ma una scienza, se vogliamo essere consentanei con le cose di prima? XXXII. p Socr. giov. Ma certo - che è impossibile far diverso da così. For. Di necessiti pertanto questo ora dobbiamo indagare,* in quale di queste (forme di (1) Cfr. p. 260 B, dove invece di iniotaitxtJ questa scienza è detta imzaxTtxi/ (dispositiva), ina in sostanzr. il senso è lo stesso. (2) Qui è saltata la suddivisione della dispositiva, in autodispositiva e dispositiva per conto d’altri, di cui cl'r. p. 260 DE.