Pagina:Il Sofista e l'Uomo politico.djvu/411

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e. too L’uomo politico. 310 For. E che so^ nelle indoli nobili fin daj- l'origine e che conforme a natura sono state educate esso attecchisce per mezzo delle leggi (e per queste indoli appunto ha trovato la scienza qjuesto farmaco), e che, come s’è detto, questo (1) è il legame più divino tra le varie parti della virtù per loro natura disuguali e tendenti ad andare in senso contrario.? ' Socr. giov. Verissimo. For. Gli altri legami poi, essendo umani, quando vi sia questo che è divino, non è forse punto diffìcile immaginarseli e trovatili applicarli. B Socr. giov. Come? E quali sono? For. Il diritto di connubio con altri Stati e quello del reciproco collocamento dei figli, e quelli pur delle nozze e del collocamento nel paese. Perocché i più non contraggon questi legami come sarebbe più opportuno rispetto alla procreazione d&i figli. Socr. giov. Perchè ? For. In queste cose la* caccia del denaro e della potenza vai forse la pena di biasimarla sul serio? Socr. giov. Proprio no. (1) Cioè la disposizione d’animo di cui si c parlato a p. 309 C.