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10 italia artistica


PERETOLA. — CHIESA DI SANTA MARIA — CIBORIO DI LUCA DELLA ROBBIA.

(Foto Alinari).
spiaggia marina d’Alfea e la potente città di Fiesole, ai piedi della quale si costituiva rapidamente la colonia Romana che di Firenze ebbe nome. E più tardi, quando le solinghe e silvestri campagne vennero attraversate da strade, quando a piè dei forti e paurosi manieri de’ potenti signori si formarono mercatali, borghi, villaggi, le rive del fiume e la sua valle divennero teatro di guerresche vicende, di fiere lotte delle fazioni, di scorrerie di milizie e d’innumerevoli avvenimenti che precedettero la costituzione dei due potenti stati di Firenze e di Pisa.

Firenze e Pisa, vinti e soggiogati i signorotti che tiranneggiavano sui poveri abitanti della campagna, che taglieggiavano i viandanti, affermata la rispettiva loro potenza colla costruzione di gagliarde rocche, si contesero a palmo a palmo l’ampio e fecondo territorio che si distendeva sulle due rive dell’Arno fra l’una e l’altra città. Nè furono soltanto le schiere delle milizie delle due repubbliche perpetuamente rivali che nei piani e sui colli del Valdarno sfogavano in sanguinose battaglie e in audaci scorrerie le ire loro; militi di altre repubbliche toscane, Lucca, Siena, S. Miniato, e gente mercenaria al soldo d’Imperatori, di Papi, di Signori di stati italiani e stranieri vennero pure a portar la strage e la desolazione in questi luoghi che la natura aveva deliziati col più lieto de’ suoi sorrisi.

Firenze e Pisa munirono il loro territorio di forti castelli, circondarono di mura i borghi aperti, sicchè la via che collegava le due città, non fu che un seguito di luoghi fortificati. Così pure Lucca e Pistoja proclamarono la loro preponderanza sui