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IL BUON CUORE 167



Religione


Vangelo della domenica prima dopo Pentecoste


Testo del Vangelo.

Disse Gesù a’ suoi discepoli: Quando sarà venuto il Paracleto, che io vi manderò dal Padre, Spirito di verità che procede dal Padre, egli renderà la testimonianza per me; voi ancora renderete testimonianza perchè siete meco sin dal principio. Queste cose ho detto a voi, affinchè non siate scandalizzati. Vi scaccieranno dalle sinagoghe; anzi verrà il tempo che chi vi ucciderà si crederà di prestare ossequio a Dio. E vi tratteranno così, perchè non hanno conosciuto nè il Padre, nè me. Ma io vi ho dette queste cose, affinchè venuto quel tempo vi ricordiate che io ve le ho dette.

S. GIOVANNI, Cap. 15-16.


Pensieri.

La liturgia della Chiesa in questo giorno, riguardo al mistero della Trinità, è piena di ammirazione come innanzi a qualche cosa di nuovo e di grande.

L’ammirazione è il sentimento che dovrebbe occupare tutta l’anima innanzi alla grandezza della divinità. Noi ammiriamo le opere d’arte, i grandi spettacoli della natura, ma che cosa è questo al paragone di Dio — dell’essere infinito che racchiude in sè tutte le perfezioni che sembrano escludersi nelle creature?

E ogni bellezza creata è all’anima religiosa stimolo per salire a Dio.

Quante volte, osservando, in una notte serena, l’immensità del cielo stellata o l’ampia distesa del mare, o un tramonto di fuoco sui monti noi siam rimasti compresi, commossi davanti allo spettacolo quasi infinito e l’anima si esaltava, si elevava, si dilatava.... e dalla creazione il pensiero nostro saliva al creatore e l’essere divino ci si rivelava quasi con nuova rivelazione e una sola parola rispondeva al nostro fremito interiore: Dio, Dio, Dio...

Ma la liturgia della Chiesa esprime anche lode e compiacimento. Il credente si compiace d’aver un Dio così grande e perfetto.

Tutto ciò che v’ha di migliore nel cuore dell’uomo e di più puro e di più santo può essere rivolto anche a Dio, anzi, è guida per unirci a Lui.

Non abbiamo mai provato la gioia ineffabile, la compiacenza infinita al vedere radiose per virtù, grandi per
eroica bontà persone a noi particolarmente benefiche e care?

Io non so, per lo spirito, sentimento più grandioso, più umile e più grande!

Anche la nostra miseria, allora, ci diventa quasi cara, perchè ci permette di restarcene più piccini, più al nostro posto davanti alle persone che sono di tanto superiori a noi, eppure non sdegnano occuparsi di noi, di volerci bene. E il bene che viene a noi da queste altezze, che noi possiamo accogliere con tale sentimento pio, come una grazia, come un dono spirituale è qualche cosa che coopera al nostro progresso interiore, alla nostra elevazione morale e alla nostra felicità. Il compiacimento nostro, la nostra beatitudine per l’eccellenza delle persone a noi care è qualcosa che ci addita quale deve essere il nostro sentimento grandioso per l’eccellenza infinita di Dio e la nostra gioia somma nel sentirci amati da Lui.

Com’è misericordioso questo Dio che ci attrae e ci si rivela in modo dolce e misterioso e solenne così!

E come la nostra felicità è possibile solo per la trascendente grandezza di Lui!

Da ciò l’esultanza con cui la Chiesa celebra il mistero della Trinità — il mistero appunto della grandezza divina, nel quale essa sente la caparra, la promessa della gloria eterna.

La nostra felicità sarà così completa nel possesso di Dio, perchè Iddio è ineffabilmente sopra ogni nostro pensiero ed immaginazione!

Per l’Asilo Convitto Infantile dei Ciechi


SOCI FONDATORI.

Somma retro L. 107807 20

Signora Anna Frua |||
   » 200 ―

SOCI AZIONISTI.

Signora Clara Colombo |||
   » 5 ―
Contessa Laura Borgia |||
   » 5 ―
Signora Virginia Crespi |||
   » 10 ―
Signora Mangiagalli |||
   » 10 ―
Donna Gina Perelli |||
   » 5 ―
» Rachele Confalonieri |||
   » 5 ―
» Giannina Conti |||
   » 10 ―
Signora Nelly Cogan |||
   » 10 ―


Totale L. 108067 20



Società Amici del bene


Elargizioni della settimana


N. N. per famiglie sventurate |||
   » L. 100 ―

FRANCOBOLLI USATI


Contessa Ottavia di Revel (di cui 1845 esteri) |||
   » N. 4685
N. N. |||
 1000

Per la Provvidenza Materna


Contessa Lina Jacini Cavi |||
 pacco indum.
Contessa Crivelli |||
 »
Signora Marocco Franchetti |||
 »
Gigina Gioli Legnani |||
 »
Erminia Santini Benzo |||
 »
Teresa Marietti Brini |||
 »
Matelda Cairati |||
 »
Camilla Castelli Sormani |||
 »
Pia Gavazzi Gnecchi |||
 »
Maria Gnecchi Sessa |||
 »
Contessa Lodovica Borromeo |||
 »
Principessa Luisa di Molfetta |||
 »
Contessa Rosana Borromeo |||
 pacco indum.
Contessa Livia Mapelli Borromeo |||
 »
Nobile Angela Mapelli |||
 »

APPELLO DI CARITA’


Somma retro L. 20 ―

N. N. |||
   » 10 ―
V. M. R. |||
   » 10 ―
Pia Laura Ferrario nel giorno della sua Cresima |||
   » 5 ―
Contessa Luisa Casati Negroni Prati Morosini |||
   » 20 ―


Totale L. 65 —