Pagina:Il buon cuore - Anno IX, n. 37 - 10 settembre 1910.pdf/8

Da Wikisource.
296 il buon cuore

NOTIZIARIO


I legati del P. Salmoiraghi. — Il benemerito e illustre professore ha lasciato cospicui legati a Associazioni scientifiche cittadine, patriottiche e filantropiche. Fra esse la Società italiana di scienze naturali, la «Dante Alighieri», l’Istituto dei Rachitici di Milano, la Casa dei veterani di Turate e numerose istituzioni del Comune di Castano I.

La prima Esposizione Internazionale di Arte Femminile in Italia. — Si prepara a Torino, per il novembre-dicembre 1910, la prima Esposizione Internazionale Femminile di Belle Arti, che si propone di raccogliere, per la prima volta, riunite in un’unica mostra, tutte le opere più notevoli dell’ingegno femminile (pittura, scultura, incisione, miniatura, arte applicata, ecc.). Alla mostra sono invitate tutte le artiste e dilettanti di ogni paese. Già vi hanno dato adesione numerose personalità, fra cui la Ciardi, la Celesia, la Besso, la Fragiacomo, la Orlandini, la Poppert, la Sindici, la Ferrettini, ecc.

Il Comitato ordinatore è composto di noti artisti e signore, come Calandra, Bistolfi, Casciaro, Sartorio, Ojetti, Nomellini Cavalleri, contessa Amalia Visone, Adelaide Maraini, Amalia Leumann, Giulia Fava Parvis, ecc., ecc.

Per avere programmi e regolamento scrivere al Comitato presso la rivista La Donna (Torino, via Robilant, 3), che patrocina questa prima affermazione dell’arte muliebre in Italia.

Il cardinale Agliardi al Luogo Pio Trivulzio. — Nel pomeriggio di ieri il cardinale Agliardi si è recato col cardinale Ferrari al Luogo Pio Trivulzio, alla Baggina, fuori porta Magenta, ricevuto dal presidente De Capitani, dall’on. Cornaggia, dalla contessa Trivulzio, dalla nobil donna Maria De Capitani, dalla marchesa Rovasenda, dal padre priore dei Cappuccini e da altri.

Il cardinale Agliardi ha ammirato l’Istituto che e uno dei primi d’Italia del genere e si è intrattenuto con molti dei ricoverati. Da uno di questi, il famoso Barbapedana, desiderava udire qualche sua popolare canzone, ma il caro e arguto vecchio ha risposto con tristezza che da quando non ha più la sua chitarra la Musa tace e non canta più.



Necrologio settimanale


A Milano è morto ieri il prof. Francesco Salmoiraghi, insegnante all’Istituto tecnico in geologia nei rapporti coll’ingegneria e i materiali da costruzione. Egli era molto considerato dai colleghi e dai discepoli. Apparteneva anche all’Istituto Lombardo. Alle doti di insegnante, di scienziato e di filantropo univa anche quelle di patriota. Da
giovane combattè da valoroso nelle battaglie dell’indipendenza; — il cav. Antonio Candela, tenente colonnello nel 7.° reggimento fanteria. Era nato nell’agosto 1862.

— A Piacenza, la nobile signora Brigida Zangrandi. Fu dama di alti sensi e assai caritatevole e morendo ha lasciato il suo patrimonio, circa 80 mila lire all’Ospizio Vittorio Emanuele di quella città.

— A Caprarola lo scultore Enrico Piccioni, che ha eseguito lavori di scultura per il palazzo di Giustizia e per il monumento a Vittorio Emanuele in Roma.

— A Colombaro il nob. avv. cav. Claro Barboglio De Gaioncelli.



DIARIO ECCLESIASTICO


11 settembre — Domenica seconda dopo la Decollazione — Il Ss. Nome di Maria.
12, lunedi — S. Guido pell.
13, martedi — S. Maurilio vesc.
14, mercoledi — Esaltazione della S. Croce.
15, giovedi — S. Nicomede pr. m.
16, venerdi — S. Eufemia.
17, sabato — S. Satiro.

Adorazione del SS. Sacramento.

11, domenica — Ospizio S. Giuseppe.
15, giovedi — A S. Calocero.


Gerente responsabile.

Romanenghi Angelo Francesco.


Milano. Tip. L. F. Cogliati, Corso P. Romana, 17.