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IL BUON CUORE 111


ciali del lavoro e della vita de’ campi: debole densità di popolazione, che contrasta colle agglomerazioni urbane; carattere di periodicità e alternative di lavori; collaborazione così frequente dei membri della famiglia e dei terzi che intervengono a titolo di favore; costo elevato delle cure mediche e farmaceutiche per causa della lontananza da’ centri abitati; facilità con la quale un operaio agricolo può continuare a esercitare, con salario completo, la stessa funzione, anche se ha una lieve indisposizione fisica, ecc. E infine bisogna tener presenti le forze dell’agricoltura, i gravi pesi che le incombono, e quindi proporzionare alla sua capacità e alle sue facoltà cosi limitate, gli obblighi nuovi che le si vuol imporre.

I premi pagati liberamente da’ padroni agricoli, si aggiunge, per premunirsi contro il rischio messo a loro carico, costituirebbero un carico troppo elevato per essi; e l’agricoltura ha attraversata una crisi che non è ancora finita; e quindi il peso che graverebbe sugli agricoltori sarebbe troppo grave.

A questo proposito il senatore Conti risponde rilevando come tra il lavoro agricolo e l’industriale corrono tali differenze che anche nel campo dell’assicurazione dei rispettivi operai occorrono meccanismi speciali, e quindi una legge affatto distinta da quella per le industrie propriamente dette. Secondariamente l’assicurazione dei lavoratori della terra è un obbligo inerente alla proprietà di fondi rustici. E infine, che per l’applicazione e il funzionamento tecnico dell’assicurazione, si prende per base, non il numero dei lavoratori di un dato fondo e il salario loro, ma l’estensione del terreno.

(Continua). Paolo Cesare Rinaudo.


Il Municipio di Milano ha ordinato 150 abbonamenti per distribuire in tutte le scuole i fascicoli dell’ENCICLOPEDIA DEI RAGAZZI.




Per l’Asilo Convitto Luigi Vitali pei bambini ciechi



OBLAZIONI.

Donna Anna Leonino (con borsette di confetti in occasione delle sue nozze ai bambini ciechi) |||
 L. 100 —
Contessa Nina Ottolenghi Levi per onorare la memoria del compianto consorte conte avv. Umberto Ottolenghi offre |||
   » 500 ―


SOCI AZIONISTI.

Contessa Sabina Parravicini di Parravicino |||
 L. 5 ―
Contessa Ottavia Tahon di Revel |||
   » 5 ―
Nobile Signorina Maria Genova Parravicini di Parravicino |||
   » 2 ―
Nobile Signorino Antonio Parravicini di Parravicino |||
   » 2 ―
Contessa Augusta Sormani |||
   » 5 ―
Signora Carolina Vanotti |||
   » 5 ―
» Bianca Gallone |||
   » 5 ―
» Erminia Gallone |||
   » 5 ―
» Virginia Crespi (2 azioni) |||
   » 10 ―
Signorina Nelly Cogan (2 azioni) |||
   » 10 ―
Avvocato C. Battista Pagani |||
   » 5 ―
Donna Rachele Confalonieri |||
   » 5 ―
Signora Clarissa Sala |||
   » 5 ―


Per la festa delle ova di Pasqua


Offerte in denaro.

Duchessa Josephine Melzi d’Eril Barbò |||
 L. 100 ―
Nobili Signorine Carlotta e Clotilde Calvi |||
   » 20 ―
Contessa Ottavia Tahon di Revel |||
   » 16 ―
Signora Lina Simonetta |||
   » 20 ―
Nobile Signora Luisa de Vecchi |||
   » 10 ―
Nobile Signora Rosa Gianzana |||
   » 40 ―
Nobile Signorina Filicita De-Ferrari |||
   » 20 ―
Signorina Luisa Marazza |||
   » 10 ―
Signora Annetta Barbieri |||
   » 10 ―
Contessa Luigia Cicogna |||
   » 10 ―


Offerte in ova.


Signora Pia Hensemberger n. 6 bellissime ova in cristallo e porcellana.



Società Amici del bene


Un quadro pietoso.

Appello alle persone di cuore


Si tratta d’una famiglia civile, istruita, laboriosa, ma disgraziatissima nella salute.

Tre figliole, dopo lunghe sofferenze, sono morte di tubercolosi; una quarta trovasi al Sanatorio Umberto I, mantenutavi dalla carità di pochi privati. Ma ora il Sanatorio la dimette, perché la cura sanatoriale non giova alla povera malata, pur meritevole di affettuoso interessamento,
e bisogna andare a riprenderla fra qualche giorno, e intanto occorre trovare un altro istituto che subito l’accolga per impedire altri guai.... Bisogna impedire che la malata ritorni in famiglia, per sottrarre dall’infezione la quinta figliola, la quale ha lavorato e lavora come difficilmente si potrebbe imaginare per sostener sola la famiglia in circostanze indicibili, per far fronte a spese insistenti ed inevitabili, per non aumentare debiti affliggenti. Facciamo dunque un appello speciale alle persone di cuore, e apriamo una sottoscrizione.

Le offerte si ricevono ai seguenti ricapiti: Ditta L. F. Cogliati, Corso P. Romana, 17 — A. M. Cornelio, via Gesù, 8.

PEI CARCERATI.


Nob. Giulia Castiglioni Giulini, un’annata del Buon Cuore.

FRANCOBOLLI USATI



Luigia, Carla Rosnati |||
 N. 10000
Nob. Giulia Castiglioni Giulini (su buste) |||
   » 1750
Si accettano sempre con riconoscenza francobolli usati.