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| 272 | IL BUON CUORE |
NOTIZIARIO
Le splendide beneficenze del comm. Clemente Gondrand. — La morte del commendatore Clemente Gondrand ha destato a Milano penosa impressione, per quanto egli qui non risiedesse, sa nei riguardi dei grandi interessi che lo legavano alla nostra città, sia in quelli del fratello comm. Francesco che è circondato a Milano, sua seconda patria, da tanta meritata considerazione per titoli egregi di civismo e di benemerenze.
Al compianto uomo furono rese solenni onoranze a Varese; e il convoglio funebre che ne recò la salma a quella stazione per essere avviata a riposare l’eterno sonno sul natio suolo francese, accanto ai fatnigliari premorti, si tradusse in una dimostrazione imponente di omaggio alla quale avrebbero significazione le rappresentanze dei luoghi e degli enti largamente beneficati dall’Estinto.
Fu già annunciato che il comm. Clemente Gondrand aveva legato nel suo testamento 200 mila lire a favore del nuovo ospedale di Genova, dove risiedeva, e 150 mila lire alle Piccole Suore pei poveri pure di Genova. Ora si aggiunge che altre 150 mila lire il defunto destinava in vari modi ai poveri di Genova; e che un’altro mezzo milione, con illuminata generosità, Egli erogava in beneficenza a favore del luogo natio: Pont-u-Voisin, nell’lsère.
Di che la cronaca deve prendere atto con vivo senso di ammirazione; eco fedele del pubblico plauso verso chi lascia dietro di sè tanta eredità di affetti e di memorie care.
Mezzo milione all’Ospedale Maggiore. — Il rag. Gaetano Taveggia, morto in Milano, nella sua casa d’abitazione in via Lauro, 6, il 20 corrente, ha legato le case di sua proprietà in Milano, via Belfiore, 16, e via Pier Capponi, 2, 4, 6, 1 e 3, a favore dell’Ospedale Maggiore. Tale legato supera complessivamente il mezzo milione.
Il Consiglio ospitaliero riconoscente segnala alla pubblica beneficenza la disposizione altamente munifica.
Il Taveggia, nel suo testamento, raccomanda che la beneficenza fatta non sia causa di pubblicità intorno alla sua persona ed esprime il desiderio che l’Ospedale non faccia fare — come d’uso — il ritratto onde nulla venga sottratto al fine benefico per cui il lascito venne stabilito.
Il Taveggia ha anche voluto premunirsi contro le lodi postume, redigendo egli stesso la iscrizione da affiggersi sul fronte della chiesa di S. Tomaso nel giorno dei funerali, inscrizione che dice semplicemente: Pregate per l’anima di Gaetano Taveggia.
L’ultima spedizione. — Frotte di bambini e bambine si diedero convegno, martedi, 8, dietro la Stazione Centrale, in viadi paglia. I parenti, e specialmente le mamme, li accompagnavano, tenendoli per mano.
Erano 520 fanciulli in procinto di partire verso il mare; componevano l’ultima spedizione organizzata dall’Opera Pia per la cura balnearia in favere dei fanciulli poveri, gracili e scrofolosi.
È questa la terza spedizione. I bambini resteranno 40 giorni a Celle Ligure.
Essi sono partiti con treno speciale alle 9.30, salutati dal presidente dell’Opera Pia, nob. Carlo Bassi, ed accompagnati dal direttore dott. Emilio Roncoroni, dal segretario cav. Ponti e da molte infermiere e suore.
Necrologio settimanale
A Venezia, a 50 anni, il conte Antonio Morosini.
— A Roma, a 52 anni, il cav. Ruggero Battistoni, capo sezione all’ufficio quarto di quel Municipio e già capitano dei bersaglieri.
— A Demonte (Cuneo), Pasquale Bonduan, della schiera dei Mille, da poche settimane sindaco di quel Comune.
— A Roma, improvvisamente, l’incisore capo della R. Zecca, cav. Luigi Giorgi, nato a Lucca nel 1848.
— A Napoli, a 81 anni, la baronessa Giulia Carpentieri-Colont, vedova dell’avv. Pessolano Filos Sebastiano; — e la marchesa Elena Tammaro, di anni 87, vedova del marchese Francesco De Goyzueta di Toverena.
— A Genova, l’ex sindaco, sen. Alberto Cerruti, tenente generale nella riserva.
DIARIO ECCLESIASTICO
25 agosto — Domenica, S. Genesio m.
26, lunedi — S. Alessandro.
27, martedi — S. Giuseppe di Calasanzio.
28, mercoledi — S. Agostino.
29, giovedì — Decollazione di S. Gio. Battista.
30, venerdi — S. Rosa da Lima.
31, sabato — S. Abbondio.
Adorazione del S.S. Sacramento.
25 agosto, domenica — a S. Maria Porta.
29, giovedì — al Monastero Maggiore.
Gerente responsabile.
Romanenghi Angelo Francesco.
Milano. Tip. L. F. Cogliati, Corso P. Romana, 17.
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