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| IL BUON CUORE | 103 |
un senso straordinario delle proprie responsabilità, di una capacità eccezionale di dominare se stesso, di temperare le espressioni visibili delle proprie commozioni interiori, di disciplinare, saldamente, militarmente — diremmo — l’attività dei propri sentimenti e della propria volontà. E davvero egli accettò come una milizia le fatiche del suo ministero e come un soldato visse la sua giornata mortale: del soldato ebbe, anzi, la semplicità, la rettitudine inflessibile e la inesausta, eppure segreta e quasi dissimulata dolcezza. Non è improbabile che alcune recenti sventure domestiche abbiano affrettato la morte di lui: eppure egli, nell’ora del dolore, apparve a tutti e per, tutti maestro di virile conforto: chi non ne avesse conosciuto l’affettuosa tenerezza che. gli si raccoglieva nel cuore, l’avrebbe giudicato insensibile. Tale il pastore buono oggi scomparso: tali i ricordi di cristiana bontà che, attorno alla sua salma, fioriscono rigogliosi, alimentati dalla unanime preghiera propiziatrice.
Beneficenza
ATTO GENTILE e GENEROSO
Il Comitato costituitosi per onorare Don Pietro Stoppani, in occasione della sua Messa d’Argento, ha voluto che il fausto avvenimento venisse ricordato in seguito con un dono fatto agli allievi ed alle allieve dell’Istituto dei Ciechi e dell’annesso Asilo Infantile. La Prof. Adele Martignoni e l’Avv. Stefano Dozzio, in rappresentanza e interpreti del Comitato, hanno, coi fondi raccolti, preparato diciannove libretti di Cassa di Risparmio, di L. io ciascuno, da intestarsi ad allievi ed allieve che fossero più distinti nelle otto sezioni delle Classi elementari, Maschile e Femminile, un libretto per ciascuna sezione, più tre libretti pei bambini dell’Asilo. Per rendere più gradita la solennità, l’annuncio del dono venne fatto alla Comunità nel giorno di Pasqua. Un altro libretto di L. 15 fu disposto a favore della maestra cieca Maria Motta, autrice della bella poesia da lei fatta per l’occasione. E’ facile immaginarsi qual grata impressione facesse questo atto sulla Comunità: anche i non favoriti considerarono come proprio l’atto fatto ai compagni, e un vivo sentimento di ringraziamento e di riconoscenza si svegliò nell’animo di tutti. Il Municipio di Milano ha ordinato 200 abbonamenti per distribuire in tutte le scuole i fascicoli dell’ENCICLOPEDIA DEI RAGAZZI.
PROVVIDENZA MATERNA
Raccomandiamo alla attenzione dei lettori questo nobile appello a favore della Provvidenza Materna, che tende al soccorso immediato delle puerpere povere: a Alle Signore Benefattrici della Provvidenza Materna». Una sola preghiera rivolgiamo a voi, gentili Signore, chè sapete già l’intimo spirito di bene dell’Opera nostra: Accrescete le vostre file! a Cercate fra le vostre conoscenti quelle, che abbiano con voi consonanza di sentimenti, e fatele sorelle in questo ministero di carità. Cercatele fra le giovani madri, appena rese liete dal sorriso della prima creatura; fra le spose nuove, che i preludi della maternità fanno già trepidanti dell’ora solenne, o fra quelle che, nella casa muta, sempre di vagiti, impazienti dell’evento, con senso nostalgico ne tengono viva in cuore la speranza!! a Fate che tutte diano il proprio nome alla Provvidenza Materna, perchè sia benedetto il loro sogno, benedetto il loro frutto!! a Apprendete loro la bella usanza di infiorare la culla del bimbo che nasce, inviando all’Opera nostra la, moneta, che allievi le pene di natività intristite, nell’angoscia della miseria. a Il Consiglio, che non ha osato chiedervi questo anno sacrifici maggiori, ha fede in questa azione vostra di integrazione dell’elenco delle Benefattrici, ancora tanto esiguo, e attende che gli ritorniate le schede coperte dei bei nomi, che la Provvidenza Materna ambisce da tempo di registrare fra i suoi!» Il Presidente Conte GUIDO BORROMEO. Art. 6 dello Statuto. Sono soci fondatori coloro che versano L. 30o in una sola volta. Sono soci benefattori coloro che versano L. ioo in una sola volta. Sono soci azionisti coloro che sottoscrivono per un triennio almeno un’azione di L. 5 annue. L’Opera ha sede nell’ufficio in via S. Damiano, 44.
CASA DI RIPOSO DEI CIECHI N. N. ringraziando per un beneficio ricevuto e augurando che continui
L. 50_
Per l’Asilo Convitto Luigi Vitali pei bambini ciechi Signora Eugenia Barncs N. 24 Colombe di Pasqua. Signorina Chierichetti» 3o»
