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278 IL BUON CUORE


blica. Istruzione per un maggior aiuto alla propaganda suddetta. Un’azione di propaganda presso i genitori e le famiglie degli alunni, allo scopo di renderli edotti delle sani finalità che si possono riassumere in un. insegnamento pratico che integri l’insegnamento delle scuole e allieti lo spirito della gioventù studioSa con intenti di educazione fisica. Lo studio e la preparazione di un programma di gite e di escursioni (visite a monumenti d’arte e di storia, regioni pittoresche, stabilimenti industriali; — escursioni prealpine a scopo didattico con lezioni pratiche di scienze naturali, ecc.) da effettuarsi sia durante i mesi della scuola, sia durante le vacanze. Il programma dovrebbe costituire una vera e propria raccolta di piccole monografie e dovrebbe venire possibilmente diffuso in tutte le scuole e le f anaiglie al principio dell’anno scolastico, affinchè i giovani possano fissare a priori la loro attenzione su di un certo numero di*gite, scegliendo quelle alle quali hanno. desiderio di intervenire. Tali gite, specialmente se organizzate per gli alunni delle scuole medie inferiori, dovrebbero avere generalmente la durata di uno o due giorni e non dovrebbero implicare altra spesa, a loro carico,. all’infuori del biglietto ferroviario (riducibile per effetto delle speciali concessioni) g dell’eventuale pernottamento; gli alunni dovrebbero intervenire provvisti del necessario per i pasti. Il programma dovrebbe inoltre comprendere alt cune escursioni della durata di cinque o sei giorni, dedicate, in modo speciale, agli alunni delle scuole medie superiori e intese a far loro conoscere, gradatamente, tutte le regioni d’Italia e non solamente quelle nelle quali si svolge abitualmente la loro vita. Delle conferenze- famigliari da farsi possibilmente nell’imminenza di ogni gita e coll’ausilio di prhiezioni fotografiche o cinematografiche, per far partecipare i giovani all’escursione con quel corredo di notizie che solo può consentire un risultato utile, agli scopi didattici, dell’escursione medesima. Una grande gita annua della durata di uno o due giorni, alla quale dovrebbe intervenire il più gran numero di giovani, da indirsi nell’epoca delle vacanze, a scopo igienico e ricreativo o in occasione di speciali feste commemorative o di speciali avvenimenti. Questa gita dovrebbe essere organizzata con lo scopo precipuo di consentire uno svago ed un sollievo anche a quei giovani che, per ragioni ecOnomiche, non potessero prender veruna parte alto svolgimento del programma del Comitato. La costituzione di una piccola cassa mutua tra gli alunni di tutte le scuole, mediante lievissimi versamenti settimanali, allo scopo di raccogliere i mezzi per lo svolgimento dell’escursione annua di cui più sopra.. La cassa dovrebbe essere amministrati da una speciale Commissione nominata in seno ai Comitati Provinciali per il turismo scolastico.

La costituzione di un fondo da ottenersi con tutti quei modi che ogni singolo Comitato potrà escogitare (contributi di Società aventi idealità affini, di municipi, di scuole, di privati, ecc.) da amministrarsi a cura del Comitato Provinciale, allo scopo di raccogliere i mezzi per far fronte alle spese di organizzazione e’ per offrire nelle gite ed escursioni di una certa importanza, alcuni posti gratuiti ai giovani di famiglie bisognose, che non potrebbero parteciparvi. Il programma generale delle escursioni e delle conferenze ’dovrebbe venire, dai singoli Comitati Provinciali, sottoposto all’esame del Comitato Nazionale, entro il mese di gennaio di ciascun anno, affinchè il Comitato Nazionale medesimo possa far opera coordinatrice ed integratrice e predisporre a tempo opportuno il lavoro di organizzazione necessario allo svolgimento del compito dei singoli Comitati, sollecitando riduzioni ferroviarie, qualora si tratti di ferrovie secondarie, libere entrate ai Musei e dagli stabilimenti, ecc., ecc. I Comitati Provinciali avrebbero facoltà di indire altre gite, oltre quelle del programma, quando se ne presenti l’occasione. Speciali modalità da deetrminarsi fisserebbero i rapporti fra i Comitati Provinciali ed il Comitato Nazionale. Il Touring Club Italiano poi, oltre alla collaborazione sua a tutto quanto riguarda la parte turistica, offrirebbe l’appoggio della organizzazione della sua Sede Centrale e dei suoi organi locali per la preparazione e l’applica ione dei programmi gite e delle escursioni, Accorderebbe inoltre speciali medaglie di benemerenza a quelle Personalità scuole e associazioni, che avranno dimostrato il maggior interessamento e dato il maggior aiuto alle iniziative dei Comitati Provinciali; assegnerebbe premi a concorsi fotografici, letterari, ecc., da indirsi fra gli alunni partecipanti alle gite, ecc. Le spese relative verrebbero sostenute mediante appositi stanziamenti nel bilancio del Touring.

Femminismo precoce

I giornalisti, gli articolisti, i letterati in genere, cominciano forse ad accorgersi dell’influsso che la loro indulgenza ha esercitato sui costumi e, a quanto sembra, cominciano a cambiar tono. Ieri era Capus, uno dei più brillanti ed arguti scrittori parigini, che dettava una pagina amara sprizzante d’ironia sulle danze acrobatiche — diciamo pur così! — furoreggianti nel cosmopolita ambiente parigino, di cui i parigini stessi sono stufi oramai — batezzate con qualche nome nord o sud-americano. Oggi è un articolista inglese assai noto e apprezzato, Matou Howard, che denunzia un fenomeno forse acutizzato in Inghilterra, il paese classico del femminismo, ma che è certo notevole in tutte le nazioni. Qualche cosa è sensibilmente cambiato nelle abitu