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| 64 | IL BUON CUORE |
ducazione e di beneficenza, ove si accolse con giubilo o con conforto l’idea di poter aiutare tanti infelici, alla po’vera donnetta che sferruzzò, fra una preghiera e l’altra pel figlio soldato, quasi un voto per la di lui salvezza, più, pel di lui onore, nell’angosciosa, materna trepidazione, un paio di calze per gli «orfanelli del terremoto»; dalla cuffietta che la mamma povera, ma felice tolse con gioia al corredino del suo bimbo che roseo e paffuto sorride a lei dalla culla e par voglia ringraziarla di non aver pensato solo a lui! alla pelliccia quasi nuova offerta da mano ignota. Certo una pelliccia quasi nuova, toltasi di dosso a Milano, in pieno gennaio, prova un cuore molto caldo di generosità, ma non vince l’atto della servetta che si scusa «di non poter mandare due lire, ma solo 1.73h) Il salvadanarb delle spese superflue non diede di più, ma con quanto entusiasmo le diede! Quanta grazia di Dio nei due magazzini improvvisati, nell’atelier ove il rumore cadenzato della frettolosa macchina da cucire copre le voci giovanili delle benefiche lavoratrici: in pochissimi giorni l’atelier si tramuta in un ufficio di spedizioni a gran velocità. Una buona notizia vi è giunta: il Comitato di soccorso lombardo, sollecitato da altre persone esperte e caritatevoli, ha generosamente concesso la franchi FRANCOBOLLI USATI Sig. Rosa Piana Sig. Amalia Silo Zoia.
N. i000 „ 500
NOTIZIARIO
Un testamento benefico.
L’avv. Giacomo Segrè, generoso e munifico in vita, lo fu pure in morte: e nelle sue ultime volontà dettava i seguenti legati di beneficenza. Società Operai, Vercelli; L. 500; Compagnia della Misericordia, Vercelli, 2500; Asilo Levi, Vercelli, 500; Asilo di Tricerro Vercellese 500; Asilo dei Cappuccini Vecchi, 500; Ai poveri israeliti di Vercelli, 200; Comitato di beneficenza iraelitico, Milano, 500 • Istituto dei Rachitici„ Milano, L. 20)00; Istituto per la cura climatica, Milano, 1000; Comitato conservazione tempio israelitico. 1000; Scgola e Famiglia, Milano, 1000; Al «Corriere della Sera» per i senza tetto, 1000 • Asilo Mariuccia, Milano, 2000; Istituto Oftalmico, Milano 15.000 Istituto per la protezione fanciulli 1500 La «Cassa Piccoli Prestiti» che fa parte della Federazione femminile lombarda, ha tenuto l’assemblea ordinaria dei suoi soci e benefattori. Malgrado le grandi difficoltà sorte nell’anno scaduto, il Consiglio di amministrazione ha potuto presentare agli intervenuti la relazione di una operosità anche maggiore di quella degli anni precedenti, e un bilancio non meno soddisfacente, tenuto conto dei pessimi tempi che corrono. Ciò dimostra non solo l’attività delle signore che compongono il Comitato esecutivo, e il loro discernimento, ma anche l’onestà e la serietà delle nostre classi operaie. La
gia pel viaggio di tutto il raccolto diretto, per efficace consiglio, a Rieti, città fattasi centro di distribuzione per sopperire ai più urgenti bisogni di circa 4000 persone disseminate specialmente, dopo i danni del ’erremoto, nella valle del Salto che unisce Rieti ad Avezzano. «Evviva il Comitato, evviva chi ci aiutò a chiederne l’appoggio: presto i’sacchi» gridano le signorine. E fra le piccole mani agili che premono gli indumenti nei sacchi, ecco l’aiuto spontaneo e prezioso d’una mano robusta, incallita nel lavoro più greve, usa a fatiche ben maggiori, ma pronta e lieta di dedicare la domenica antecedente alla partenza del raccolto, la giornata di riposo dal lavoro della fabbrica, ad aiutare gratuitamente l’c pera delle signorine milanesi. Vada dalle pagine del Buon Cuore al modesto operaio ed a tutti che contribuirono all’utile raccolta l’eco della riconoscenza degli sventurati, degnamente espressa nel telegramma del senatore Racuini. «La generosa elargizione Comitato Formica, ha vivamente commosso l’animo nostro. Rendendoci interpreti beneficati, inviamo loro benedizioni, ringraziamenti nostri. Racuini, Presidente Comitato Soccorso, sindaco di Rieti.»
«Cassa di piccoli prestiti» viene In aiuto ai bisognosi che si trovano in serie momentanee difficoltà, salvandoli dalla vergogna di chiedere elemosina o dal pericolo di ricorrere agli usurai. E’ bene pertanto che venga sempre più riconosciuta la sua utilità - si può quasi dire la sua necessità - di esistere, e che vengano forniti alla «Cassa di piccoli prestiti» dalle maggiori istituzioni, specialmente da quelle che fanno annue elargizioni, nonchè dai filantropici e generosi privati, i mezzi per poter continuare il suo cammino.
Necrologio settimanale
A Milano, la sig. Carolina Saldarini ved. Ramazzotti • la nobil donna Carolina Korvin De Krassowsky; il rag. Luigi Pessina, veterano delle patrie battaglie e già insegnante nell’Orfanotrofio maschile; il sig. Angelo Mazzuchelli; l’Ing. Carlo Barzanò; A Roma il marchese coram. Niccolò Persichetti di Santa Mustiola, letterato, storico e archeologo assai apprezzato, autore del notissimo dizionario Pensieri e sentenze» che va per le piani di tutti gli studenti d’Italia. A Torino il sig. Eugenio Bona. A Ivrea il cav. uff. Edoardo Scala, Colonnello comandante quel Presidio Distretto Militare. A Montesiro di Besana, don Giulio Mezzera, dotto sacerdote, da oltre 20 anni parroco in luogo e già coadiutore nella chiesa di san Tomaso in Milano. Il Mezzera fu un sacerdote patriota ed aveva veduto in una sommossa politica preso dagli austriaci e fucilato un suo fratello. Dantista di valore, il Mezzera infiorava la conversazione degli amici con la recita di qualche canto della Divina Commedia, che sapeva a memoria.
Gronda raponsablit Romanenghl Angelo Franammo.
A Firenze lo scultore prof. Raffaello Cellai. A Livorno il tenente generale della riserva, Giovanni Gamerrai. A Bologna, il sig. Giuseppe Missiroli.
DIARIO ECCLESIASTICO
domenica - domenica I di Quaresima e III. del mese. S Laura. Inno& — La Cattedra di S. Pietro mancali — S. Policarpo. mercoledl — Temp S. Sergio. giovedì — Se Cesario e Costanza. venerdì — Temp. S. Servolo m. sabato — Temp. S. Giuliano m.
Giro delle SS. QuaranrOre. Continua al S. Cuore (cappella viale Monforte). 24, meretrice!’ a S. M. alla Porta
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