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144 LEGGENDA SECONDA

Vedendolo correre
Legger come un vento,
15Le donne ed i bamboli
Si danno a pensar:
« Nell’erta panoplia
« Di fulgido argento,
« Per quale incantesimo
« Potè penetrar?"
La strana armadura
Incute paura.





« Sono il Re d’un grande Impero,
« Fu Re Orso mio bisavolo,
« Son venuto a cavalcion
« Di Libeccio e d’Aquilon,
« Per assistere all’esequie
« di quel nobile guerriero »
Così parla il cavaliero;
Sta la folla in ginocchion.