Pagina:Il mortorio di Christo.djvu/5

Da Wikisource.

stro tormentato Figlio; perché non mi bastava l’animo spiegare con lingua, od ombreggiare con penna i communi, & alternati martirii, che voi, & egli soffriste, mentre durò la lunga, e stentata agonia della sua morte; et hò fatto à punto, come chi non potendo mirare il Sole nell’infocate ruote della sua sfera, lo vagheggia, come può, nella sua luce seconda, ò nel cerchio della Luna, ov’egli riflette, non con tanta vivezza, i suoi innaccessibili splendori, Nè hò havuto mai pensiero, che questo mio divoto trattenimento uscisse à vista de gli huomini, ò che facesse di sè superba mostra in qualche fa-