Pagina:In faccia al destino Adolfo Albertazzi.djvu/208

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Dicevi? Domani? Bene! Se è vero, va! Sabato però ci vedremo; torneremo insieme.

— Ti ripeto che mi converrà forse prendere la via del Gottardo....

Mattoni seimila!... I preventivi di Moser fallano di poco, caro amico! Gira e rigira, la spesa non sarà inferiore alle ventottomila lire.... Eh! Eh! proprio così!... Dunque? Ma che Gottardo! ma che Gottardo! Ti dovrebbe venire la malinconia di viaggiare, adesso! Non sai che tutto il mondo è paese ma che il più bel paese del mondo è Valdigorgo?; salvo il rispetto, s’intende, a Molinella, dove pure abbiamo riso molto...., col Biondo.... Ah! Mi dimenticavo le finestre; il ristauro alle finestre!...

Una pausa. Poi:

— Ho voglia di rivedere il Biondo e la Rita.... Bei tempi quelli! E! tirare alle folaghe?... ora che sono presidente del Club! Perchè no? Se mi riesce.... Sai che ho in mente di prendermi due soci nella fabbrica?

— È una bella idea, perchè tu lavori troppo; abbracci troppo....

— Se mi riesce, dopo, faccio una scappata a Molinella a trovarti.... Ma.... Tutto sommato: Ventottomila e settecento lire.... Meno è impossibile!... Ma a te di fermarti a Molinella, per un pezzo, non ti consiglierei. Voialtri Spinoza avete il nemico dentro di voi; avete bisogno di distrazioni più che del pane per vivere.... Oh! mi credi proprio un imbecille?

Nel dir questo aveva gettata via la penna e m’aveva piantati gli occhi in faccia.

— Perchè?

— Credi che non mie ne sia accorto, io, che te