Pagina:Infessura - Diario della città di Roma.djvu/341

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Altro principio del Diario di Stefano Infessuraa1.


N

ELL’anno Domini mille ducento novanta quattro nella vigilia di Natale fu creato papa in Napoli il cardinale di San Martino in Monte e fu chiamato Bonifatio ottavo di casa Caetanab2, e nel suo tempo fiorì in modo la fattione guelfa e gibellina, che ne nacquero grandissime contese, et maxime tra lo detto papac et Colonnesi gibellini, i quali anche in Anagni fomentavano le parti della fattione contro il papa; il quale sdegnato li privò delli benefitii, castellid, terre e di tutti li luoghi che possedevano nello Stato ecclesiasticoe3 Nell’anno seguente, nel giorno di santo Andrea apostolo, venne un terremoto tanto grande e repentinof quanto mai si

  1. Secondo i mss. A1 B B2 B4 B5 B6 C2 C3 C4 C5 E L L2 L3 M M4 N P1 P2 P3 P4 P6 P7 P9 P10. In R è aggiunto.
  2. C2 Caietana
  3. R papa Bonifacio
  4. A1 beneficii, dignità, castelli
  5. In A R manca dello Stato ecclesiastico
  6. M un terremoto tanto repentino


  1. V. nell’Arch. Soc. rom. st. patr. XI, 536 sgg. gli argomenti per cui sembra che il seguente inizio non possa attribuirsi all’I.
  2. Bernard Gui, Vita Bonif. VIII, III 1, 670: «Bonifacius VIII natione Campanus... fuit electus in papam in civitate Neapoli in vigilia Natalis Domini, anno eiusdem Domini .mccxciv., qui fuerat prius diaconus cardinalis et demum tituli Sancti Martini in Montibus presbyter cardinalis».
  3. Bernard Gui, loc. cit p. 671, «... ob quam causam tandem [Columnenses] per eundem fuerunt in consìstono tanquam schismatici condempnati et privati capellis rubeis et omnibus beneficiis ecclesiasticis et praebendis et omni cardinalatus titulo, commodo et honore».