Pagina:Insinga - Paradossi, 1924.djvu/25

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LXXVI


La fedeltà à fine quando le manca, con la meraviglia, anche il mistero. Per apprezzarla, occorre essere infedele.


LXXVII


Si rimane talora disillusi perchè troppo curiosi.


LXXVIII


L’ammirazione è quella ricchezza incomprensibile che produce i germi della religione.


LXXIX


Non so perchè guardando una campana, io ci veda racchiuse frotte gaudiose di angeli. Dio è

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