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EPIGRAMMI.

INVITO ALL’ACCADEMIA IN SEMINARIO DI BERGAMO.
(1785.)

Le Scimmie che imitarono
Su i monti Peruani,
Coi gesti lor ridicoli
Degli occhi e delle mani,
I celebrati Astronomi,
Che con attenta cura
Della terrestre macchina
Fissaron la figura;
Quest’oggi in Seminario
Crinibus dealbatis
All’ore venti eccetera,
Si fan vedere, gratis.

AL CERIMONIOSO.

Appena starnutato dici grazie,
Prima che alcun ti possa dire evviva:
Sei ben cortese, che starnuti grazie.

PER UN POETA.

Dicon che il mio Ventura
Fa dei versi che passan la misura.
Ma l’hanno giusta, dica ognun che vuole;
Ch’ei sul suo orecchio misurar li suole.

IL CANTANTE PACCHIAROTTI IN PADOVA.

Come lenta lenta lenta,
Sulla riva della Brenta,
La cavalla macilenta
Va l’alfena a trascinar;
Così lento lento lento
Pacchiarotti a stento a stento
Del teatro malcontento
Viene i fischi ad incontrar.

Fine.