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Pagina:Ispirazioni di Ida Baccini.djvu/21

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Quel fiore leggiadro che accresce bellezza
     D’età giovanile a balda vaghezza,
     15Che adorna i pensieri più puri e modesti,
     Quel candido fiore perduto l’avresti?
          Di pianto più sempre si cuopre il tuo ciglio,
          18Perduto hai di certo il candido giglio!

O povera! O degna d’immenso compianto,
     Sei priva del pregio più bello e più santo!
     21I dì sempre mesti trarrai nel dolore,
     La perdita amara piangendo del fiore
          Del fiore più vago che adorni la testa
          24Angelica e pura di vergine mesta!