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ii3 giflro de^ diplomi ed istrumenti che conserva nsi presso ti monastero della Ss. Trinità d’Amalfi (i) trovasi a^egalo anche nel governo il suo figlio Giovanni «In nomine ec. Temporibus d. Mastali Imperìalis patri* cij et d. lohannis ejmjtlij quadragesimo anno, die nona decima mensis lunij ind. XIII. Amalph. — Le cronache amalfitane non fanno veruna menzione di questo Giovanni, ma r autenticità degli istrumenti essendo immancabile esige tutta la nostra credenza, onde a tal riflesso cosi scrisse il Mercurio di Francia (2) «A quelle de» deux autorités il faut donner la préférence, a des car» tes revétues de toutes le formali tés, mais qui ne sac» cordent pas avec Thistoire, ou à Thistoire^ qui dit B le contraire des cartes? Il faudra plutót croire, que» la £iate sera dans les chroniques, les fastes, les jour» nanx, que dans les actes publics, et les diplòmes; et» la raison en est, que dans le moment, que T acte pu«11 hlic est dressé, la date, les noms, et les qualltés des trìcii i per qual yocabolo aggiunto si può contretturare che allor quando gì* imperadori stessi si fregiavano del titolo di Patrizj essi ebbero tal nome j e che per distinguersi dai patrizj romani questi si denofiiiiiaTaiio patrizi imperiali, o come specfiti dagl’imperadori in quelli luoghi I non altrimenti che gli Esarchi di Ravenna, ornati furono dello stesso titolo 9 come osserva il dotto Giusto Fontanino. Final* mente è da notarsi che non sempre la denominazione di patrizio ne* tempi antichi ebbe l’istesso significato, né ad una sola specie di persoioa B* apparteneva, per avere secondo le vicende ricevuto non solo diveraa tpterpetrazione e dignità; ma ancora da persona di differeate gerarchia e condizione si conseguiva. Verso gli ultimi tempi il nome di "Patrizio fu lo stesso che Gentiluomo in una patria. / (1) Ex regist. monial. Ss. Tnnit. Amalpb. n. 114 in fine. (2) Mercurio di Francia nel dicembre 1735. pag. 3007. ^eq. 8
